La Torre delle Milizie
La Città Eterna è ricca di torri di ogni stile e fattura.
Perlopiù medievali, sono edifici solidi, ma non privi di eleganza, fatti costruire dalle più autorevoli e potenti famiglie di Roma a coronamento e difesa delle loro dimore e per rivendicare la propria supremazia nei diversi rioni.
Sono vere fortezze ricche di storia e di aneddoti, come Torre delle Milizie, edificata nel Duecento sulle pendici del colle Quirinale, ai margini del rione Monti.
La poderosa torre è altissima (quasi 50 metri) e straordinaria quinta scenografica dei Mercati di Traiano.
Per la sua elevata posizione domina ancora maestosamente l’intera città.
La ballata di Nerone
Una falsa leggenda racconta che Nerone proprio dall’alto di questa torre avrebbe ‘ammirato’ il grande incendio del 64 d.C. scoppiato nella Suburra.
Nella tradizione popolare si raffigura il ‘perverso’ imperatore, intento a suonare la cetra e a declamare versi di Omero, mentre contempla esultante la città avvolta dalle fiamme.
Ma le cose non stanno proprio così, perchè la sua costruzione risale con ogni probabilità agli inizi del XIII secolo.
La torre pendente
Edificata da una delle tante famiglie aristocratiche del Medioevo, Torre delle Milizie fu di proprietà dei Conti, degli Annibaldi (che vi aggiunsero un piano) e dei Caetani (cui si devono ulteriori rinforzi).
Come molte altre torri medievali a Roma è realizzata in laterizi. A pianta quadrata, è composta da tre corpi sovrapposti che si assottigliano progressivamente verso l’alto. Singolare l’articolazione dei parallelepipedi terminali, quello inferiore a spigoli vivi e quello superiore a spigoli arrotondati.
L’imponente torre nobiliare oggi è ridotta in altezza a causa di un violento terremoto che investì l’Italia centrale nel XIV secolo, nel corso del quale crollò il terzo piano (mai ricostruito) e, un cedimento del terreno sottostante, ne provocò una leggera pendenza.
Per questa sua particolare inclinazione è chiamata anche la “torre pendente di Roma”.
Il risveglio di Augusto
La medievale Torre delle Milizie fu una delle più belle e più possenti della città. Il suo passato è ricco di storia e di fantastici aneddoti.
Si narra che la torre costituisse «l’occhio sull’Urbe» di un enorme palazzo sotterraneo in cui da secoli dorme l’imperatore Augusto.
Leggenda vuole che un giorno l’imperatore, nella favolosa reggia, si risveglierà alla vita e salirà sulla torre.
Ma ad una condizione: il risveglio dell’imperatore avverrà soltanto quando “Roma tornerà a splendere come faro di luce, di civiltà e di potenza sulle genti e sul mondo”.